Skip to content
News & Eventi

Salone del Camper 2025: dati, interventi e novità tra sostenibilità, tecnologia e turismo in libertà

Il Salone del Camper 2025 ha aperto i battenti a Parma confermandosi come il più importante evento italiano dedicato al turismo in libertà. Una manifestazione che non solo mette in mostra camper, caravan e accessori, ma che rappresenta anche un osservatorio privilegiato sulle nuove tendenze del turismo plein air in Europa.

I dati del settore: Italia terzo produttore europeo

Nel suo intervento, Simone Niccolai, presidente di APC – Associazione Produttori Caravan e Camper, ha tracciato il quadro del comparto: l’Italia resta il terzo produttore europeo di camper, ma la stagione 2024/2025 registra un calo della produzione del -22%.

In compenso crescono le immatricolazioni interne, che passano da 5.833 a 6.967 veicoli (+19%). Un segnale che dimostra come il camper resti un punto di riferimento per sempre più famiglie italiane. La Germania guida il mercato con oltre 74.000 immatricolazioni, seguita dalla Francia con più di 26.000.

Niccolai ha ricordato l’impegno di APC su comunicazione, sostegno a Regioni e Comuni per le aree di sosta e interazione costante con le istituzioni italiane ed europee.

Alessandra Priante (ENIT): “Italia destinazione numero uno in Europa”

L’intervento di Alessandra Priante, Presidente ENIT, ha messo in luce un primato che camperisti e viaggiatori conoscono bene: “l’Italia si è confermata la destinazione numero uno in Europa, non solo per desiderio ma anche per prenotazioni”.

Un risultato frutto della combinazione tra diversità paesaggistica, borghi autentici e ospitalità. Priante ha sottolineato che il turismo in camper resta “un’esperienza di libertà e creatività, capace di unire territori che altrimenti non verrebbero visitati”.

Roberta Frisoni (Emilia-Romagna): nuovi bisogni e collaborazione pubblico-privato

Durante il suo primo intervento al Salone, Roberta Frisoni, Assessore al Turismo, Commercio e Sport dell’Emilia-Romagna, ha evidenziato come “investire sul turismo all’aria aperta significhi intercettare nuovi bisogni, che non appartengono solo alla vacanza ma anche alla vita quotidiana”.

Secondo l’assessore, la vera forza dell’Emilia-Romagna sta nella capacità di fare squadra: dalle infrastrutture congressuali ai borghi appenninici, il modello vincente resta quello delle “partnership pubblico-privato che ci consentono di crescere insieme”.

Taglio del nastro e istituzioni locali

La cerimonia si è conclusa con il taglio del nastro alla presenza del sindaco di Parma Michele Guerra, che ha definito il Salone del Camper “una fiera consolidata e strategica per la città”. Guerra ha ricordato le progettualità straordinarie legate all’ampliamento delle Fiere di Parma, sottolineando come questo evento rafforzi il ruolo del territorio a livello nazionale e internazionale.

Anche il presidente della Provincia, Andrea Massari, ha rimarcato come “un quarto dei camperisti europei scelga l’Italia come meta”, confermando l’importanza del settore per tutto il Paese.

Infine, Franco Mosconi, presidente delle Fiere di Parma, ha fissato i temi guida dell’edizione: tecnologia, sostenibilità e Made in Italy. Tre pilastri che rappresentano non solo le novità di prodotto e accessori, ma anche la direzione futura del turismo in libertà.

Conclusione

Il messaggio che arriva dal Salone del Camper 2025 è chiaro: il turismo plein air non è una moda passeggera, ma un modello in crescita che interpreta i nuovi bisogni dei viaggiatori. Libertà, autenticità e collaborazione sono le parole chiave di un movimento che, anno dopo anno, consolida l’Italia come patria europea del camper.

📅 L’appuntamento è già fissato: dal 12 al 20 settembre 2026 Parma tornerà ad ospitare il Salone del Camper, confermandosi capitale del turismo in libertà.

0 0 votes
Article Rating
Subscribe
Notificami
0 Commenti
Oldest
Newest Most Voted
Inline Feedbacks
View all comments
Condividi
Torna su
Privacy Policy Cookie Policy
0
Cosa ne pensi? Lascia un commento!x